RIORGANIZZAZIONE AGENZIA RIUNIONE OPI DEL 24 MAGGIO 2021

Nella mattinata di lunedì 24 maggio c.a. le rappresentanze Sindacali si sono riunite con il Direttore Generale Dott. Marcello Minenna all’Organismo paritetico per l’innovazione al fine di discutere i nuovi assetti organizzativi dell’Agenzia. Peraltro, progetti dei quali ancora non si è ricevuto alcun documento utile a delineare la forma in itinere.

Il Direttore Generale ha comunicato che il modello istituito presso le Direzioni Centrali di Linea dove sono stati creati degli Uffici Affari Generali avrà una trasposizione anche nelle Direzioni Centrali di supporto Personale, Amministrazione e Finanza mediante la creazione di così detti “Uffici di Policy” che dovranno coordinare ed indirizzare le attività.

Invece nelle nuove Direzioni Territoriali in genere, saranno previsti soltanto due uffici e precisamente “Ufficio Antifrode” e Linea e Supporto che verranno accorpati. Restando in ambito Direzione Centrale sarà creato un Ufficio Risorse proprie così come richiesto e previsto dalla Commissione Europea.

E’ in corso anche un progetto di esamina, valutazione e riassetto degli Immobili, ciò affinchè ogni Agenzia dislocata sul territorio possa avere una sede appropriata sia per dislocazione, sia per sicurezza sia per il tono che compete alla sua funzione.

Altro punto rilevante il fatto che si procederà con la divisione di alcune Regioni. Per primo sarà la volta di Piemonte e Valle D’Aosta scisse dalla Liguria, successivamente sarà la volta di Friuli Venezia Giulia e Veneto nonché Campania e Basilicata che potrebbero essere riviste e non soltanto perché stanti precise necessità ed opportunità verranno istituiti altri Uffici Doganali come ad esempio l’UD di Avellino che attualmente è SOT di Benevento.

In merito a ciò vorremmo ricordare a tutti che questa scissione, così come altre è sempre stata richiesta e sostenuta dalla nostra sigla che non ha mai mancato di evidenziare come sia stato tale accorpamento, soprattutto per Piemonte e Valle D’Aosta non solo poco produttivo ma anche penalizzante per il personale tutto.

Durante la riunione è stato possibile affrontare quelli che sono gli accadimenti in corso. Uno di questo la nomina con l’utilizzo dell’art. 19 ed abbiamo ribadito che l’art. 19, comma 6 o 5 non cambia la sostanza perché non condividiamo che possa essere utilizzato come metodo di accesso della Dirigenza che così facendo bypassa una più giusta procedura concorsuale.

Abbiamo sottolineato ancora! che “VA RIVISTO IL SISTEMA INDENNITARIO” a tal proposito siamo trasaliti quando ascoltando il rappresentante CISL, abbiamo preso atto che tale organizzazione chiedeva la proroga degli Incarichi di Responsabilità e delle Posizioni Organizzative.

E’ stata poi la volta di ricordare che necessita assolutamente il recupero dei fondi dell’ex comma 165. Recupero che permetterebbe di acquisire i 30 milioni di euro necessari e fondamentali per i passaggi di fascia economica e per l’adeguamento dei compensi per le Missioni ed ogni salario accessorio ormai pietrificato da troppi anni.

Contemporaneamente abbiamo chiesto una nuova Programmazione che parta dal basso, dal Territorio laddove si affrontano quotidianamente le incombenze ed i problemi, dove vengono misurati quindi traffici, carichi di lavoro ed eventualmente modulazione degli incarichi. Abbiamo anche rinnovato la richiesta di unificazione degli Uffici e Direzione della Dogana e dei Monopoli.

Durante l’incontro siamo rimasti anche alquanto perplessi davanti al porsi del Sindacato dei Dirigenti che in un primo momento si è visto sottrarre risorse con l’avvenuta costituzione delle POER e successivamente con il ricorso troppo frequente all’utilizzo dell’art. 19 comma 5 o comma 6. Dove vorremmo che almeno i precedenti fossero a carico di altri Enti.

Forniremo a breve un prospetto e documento che illustreranno quale sia il modello organizzativo di tipo piramidale ma una piramide capovolta che parte dal basso e che ConfintesaFP ritiene sia l’unico efficacie e perseguibile per il bene comune e la funzionalità della Dogana.

Roma, 25 maggio 2021

Segreteria Nazionale Dogane e Monopoli
Marco Bono

Comments are closed.