Il VIRUS DEL TAVOLO SEPARATO NASCONDE DIETRO L’ANGOLO LA NUOVA PERFORMANCE INDIVIDUALE 2020

FLASH 2020 N 6 – IL VIRUS DEL TAVOLO SEPARTO-compressed

Si è svolta Venerdì 6 Marzo la riunione nazionale relativa  ai due punti dell’ordine del giorno

  • Telelavoro, domiciliare e delocalizzato
  • Nuovo Sistema di Misurazione e valutazione della performance individuale dell’Agenzia

Premesso che l’amministrazione ci ha comunicato di non essere riuscita a risolvere il conflitto sindacale con le sigle che hanno proposto il tavolo separato , senza un’ adeguata motivazione come previsto dalle norme vigenti per la risoluzione dei conflitti, cogliamo invece positivamente se non altro, lo sforzo dell’interlocutore di parte datoriale  che si è mostrato disponibile ad accogliere le nostre proposte e le nostre preoccupazioni sul primo punto.

In particolare il Team di Confintesa FP composto da delegati del Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria oltre che Lazio e Abruzzo ha proposto soluzioni tecniche al fine della soluzione dell’utilizzo di detto istituto al fine di velocizzarne l’attuazione che ricordiamo insieme ad FLP volevamo ratificare già dal mese di settembre, forse oggi avremmo magari già testato l’attuazione effettiva e risolto le problematiche di carattere informatico che si stanno verificando oggi nell’attuazione di emergenza.

Abbiamo segnalato forse in controcorrente ancora una volta sperando di non essere dei profeti che lo smart-working è un istituto che deve essere adeguatamente organizzato e testato e soprattutto riteniamo che non possa essere utilizzato per tutto il personale, in pratica non basta scrivere una circolare ma necessità attuarla concretamente.

In pratica, abbiamo proposto soluzione tecniche di attuazione informatiche ma che in ogni caso il diffondersi di  ulteriori zone rosse o gialle , sarà necessario procedere alla chiusura degli uffici.

A questo punto sarà necessario stendere un nuovo protocollo di urgenza per quei colleghi che non possono accedere ne allo smart- working ne possono permettersi di usufruire della chiusura degli uffici, in quanto abbiamo uffici similari ai presidi sanitari, ossia servizi minimi essenziali , porti, aeroporti, SPAZI DOGANALI CON PRESIDIO H 24.

Proprio su questo argomento, alla presenza di Paolo Lo Surdo  abbiamo rinnovato la richiesta in cui a distanza di circa 1 mese dallo scoppio del caos virus molti aeroporti e molti colleghi  sono sprovvisti sia di mascherine che guanti che materiale detergente. In più avevamo  formulato anche precedentemente di stipulare un accordo con il ministero della salute,  nell’ utilizzare i presidi sanitari presenti presso gli aeroporti , per assistere eventuali colleghi che si dovessero ammalare nei luoghi di lavoro, con prelievo tamponi faringei ed immediato invio ad analisi dei campioni riteniamo che questa sia l’unica forma di aiuto e tutela dei colleghi e delle proprie famiglie. Oltre all’estensione del congedo parentale ed al pagamento al 100% già richiesto a livello ministeriale e Agenziale dalla nostra Confederazione in applicazione immediata dell’art.19 comma 3 D.L N°9/2020 con efficacia retroattiva (chiusura scuole).

Quindi CONFINTESA ha chiesto di spostare l’attenzione  in ordine cronologico Porti, Aeroporti, ed Uffici Operativi e conseguentemente tutti gli altri uffici.  

Ribadiamo, che dietro ai lavoratori ci sono famiglie ed anche bambini ed anziani , di conseguenza chi in ambito dirigenziale non svolge il proprio lavoro al massimo delle possibilità ne è responsabile come un buon padre di famiglia.

Altro aspetto che stiamo analizzando a livello di federazione di chiedere finalmente l’abolizione sulla famosa tassa sulla malattia , peccato che una pandemia abbia fatto riflettere  su scelte politiche disastrose degli anni passati, le stesse politiche di tagli alla sanità pubblica che oggi si stanno rilevando devastanti per il popolo italiano.

In Merito al 2° punto richiesto precedentemente con forza da 1 sigla sindacale, ossia la presentazione della nuova bozza performance individuale, la riteniamo  del tutto prematura e fuori luogo in questa fase emergenziale, abbiamo segnalato la nullità dal punto di vista giuridico della performance individuale 2017/2018  chiedendo all’amministrazione di operare in autotutela in tal senso, in quanto sono ancora in piedi centinaia di contenziosi in tutte le regioni. Per ciò che attiene alla nuova proposta Confintesa FP ha sottolineato apprezzamento nei confronti dell’amministrazione nel tentativo di migliorare un sistema fallato da tutti i punti di vista. Ci si auspica per il bene dei lavoratori tutti , dell’Agenzia della democrazia sindacale, minata oggi  da una scelta non condivisibile di andare a tavoli separati, che le altre sigle rivedano la posizione, abbassando i toni noi saremo i primi a farlo  , nella speranza di una nuova stagione sindacale che  possa aiutare a raggiungere obiettivi di tutela dei lavoratori che ognuno di noi, seppur in modi diversi si è prefissato. Insieme naturalmente ad un ufficio relazioni sindacali autonomo ed imparziale.

Forniremo a breve i nominativi dei nostri delegati per ogni singolo porto ed aeroporto o ufficio

al fine di creare un collegamento di supporto ed ausilio per le emergenze primarie dei colleghi.

Costituendo una task force sindacale per veicolare notizie e necessità su tutto il territorio Italiano In tempo reale.

Sempre al servizio del mondo doganale e dei monopoli e dei cittadini che usufruiscono dell’Agenzia.

In ultimo, un augurio a tutte le donne del nostro meraviglioso paese in questa giornata forse un po’ triste, ma che con il giusto ottimismo, cercheremo di festeggiare all’interno delle nostre famiglie.

CONFINTESA DOGANE E MONOPOLI
Coordinatore Nazionale
MARCO BONO

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