Dogane e il Fenomeno Migranti – Convegno: La Frontiera del Diritto ed il Diritto della Frontiera
Nel week end de l 9 e 10 novembre a poche ore dalla conclusione del convegno sui migranti e la giustizia, realizzato dieci anni dopo la prima edizione da “Area Democratica per l a G iustizia ” e ASG I, Associazione pe r gli S tudi Giuri dici sull’I mmigr azione presenti in sala illustri rappresentanti come Il Presi dent e di sezione del la Corte di Cassazi one Gius eppe Salme’ ; il Presid ent e em erito de lla Co r te C ostituzional e Valerio Onida ; il già Presidente C EDU e Consiglie re del la Cor te di Cassazione Guido Raimo ndi ; Ricc ardo Cleric i R es ponsabile Ufficio legal e de ll ‘alt o Co mmissariato per i rifugiati del’ ONU UNHCR; L or enz o Trucc o Presid ent e de ll ‘Associazione St udi Giuridici s ull’im migrazione; Il Prof. Alessandr o Tr iulz i d ocent e di storia de ll’Africa presso l’ Università deg li studi di Nap oli; Silv ia Alba no , Giudice de lla Se zione em igrazione del Tribunale di Roma; Nazzarena Zorzella avvocato compon ente d el Comita to di R edazione d ella rivista “Diritto, e migrazione, e cittadinanza”, Armando Spat aro già Procuratore del la Repubblica di Torino, L uig i Patr onaggi o Procuratore d el la Repubbli ca di Agrigento , e d il giornalis ta Gad Ler ne r e al tri, ascoltando gli illustri interventi in materia di diritto internazional e, s i apprende quanto l a Dogana at tual ment e s ia coinvol t a insieme agli al tri organi di con trol lo com e la Guardia Costiera , Guardia di Finanza, e Carabinieri.
Quanto descritt o dagli i nterv enuti è in sintesi la co nsapevolezza che il fenom eno migrat orio sia ormai una realtà assodata e che abbia la necessità di trov are una soluzione più fluida n ell ‘accet tazione e d integrazione di col oro che int endono arrivare sulle nost re coste .
Lo st esso Procurat ore di Agrig ent o affer ma che i num e ri sono tali da non consentire di parlare di em ergenza migranti.
Con l ‘auspicio di tradurre la parola “fenomeno migr atorio ” in un altra espressione che sia di per sé più rappresentativa del la e ff et tiva esperienza orm ai acquisita, quale quel la del la integrazio ne programmata che escluder ebbe ad dirittura il carattere e merg enziale d e l fenom eno st esso.
Stante così l e cos e corre l’o bb ligo pre cisare che se L’em erge nza l egata a l fenom eno non sia più riconoscibile come tale , dovrebb e essere chiarito d a parte di cod esta Direzione Regio nale il perché a ncora ricade sul Responsabile d ell ’Agenzia del le D ogane t erritorial ment e co mpe tent e l’on ere di custo di a giudiziaria di tutte le i mbarcazioni sott opost e sot to sequestro p e nale ai sensi del l’art.355 c.p.p.. O vvero in virtù di un accordo de ttat o nel 2011 d alla Prefe ttura d i Agrigento , di co ncerto con la Pr ocura stilato ai te mpi d ella D et t a “Primav era Ara b a” .
Peccato che questa visione “parziale” del la realtà non diminuisca , il numero d i sbarchi che avvengono in maniera autonoma e che vedon o l a Dogana i mpegnata costantemente
- sia sul piano sicurezza del t erritorio che
- sulla prevenzione di gravi incidenti nei confronti dei beni che dell ’ambiente s tesso .
- La custodia dell e i mbarcazioni ed i relativi carichi d i rifiuti e carburante, che compor tano aggravi di spesa notevoli e n ecessitano di personale de dicato al contenim ento dei rischi sversamenti in mare.
Le st esse i mbarcazioni numerate i n ordine sequenzi ale d evono essere accatastate in un luogo idoneo alla custodia che in questo stesso mom ento ancora è materia di di scussione.
Per non parlare della proce dura di spesa occorrente a l lo smalti men to d ei relit ti.
Attualm ente ges tit a tramite aggiudi cazione di gare di appalto con t emp i lunghissimi che non consentono assolutam ente una ef ficace risposta alla situaz ione che invece risulta esser e e ff et tivamen te un a emerg enza.
S i e m e r g e n z a i n t e s a n o n p iù d a l p u n t o d i v i s t a d e l c a r i c o u m a n o c h e a p p r o d a s u l l e n o s t r e s p o n d e , b e n s ì d a l l a m o l e d i l a v o r o e d i r e s p o n s a b i l i t à.
Com e sempre ci sforziamo di fornire un quadro comple to d ell e cose e soprattutto obie t t ivo, prendendo atto della carenza di personale e di mezzi inesistenti sull’isola di Lampedusa considerato il PORTO SICURO per i migranti ma non certo per chi o pera quotid ianamente sul territ orio.
Tuttavia, dobbiamo segnalare purtroppo che la dogana dal punto di vista del personale carente, e dal punto di vista organizzativo, ha nel Ud di Porto Empedocle un dirigente, che presta servizio ad Ancona , e un collega POER presso porto Empedocle di fresca nomina, alchimie tattiche dei famosi POER.
Morale della favola le isole sono abbandonate a se stesse con assenza di personale e gravi responsabilità in termini di sicurezza. Che rimangono in carico a capi SOT non retribuiti adeguatamente ed addossati di gravi responsabilità.
Chiediamo un intervento immediato a sostegno dei colleghi impegnati in tali attività.
Lampedusa, 12 novembre 2019
Coordinatore Nazionale Confintesa fp
Dogane e Monopoli
Marco Bono
FLASH 2019 N 20 – CONVEGNO LAMPENDUSA SU MIGRAZIONE E DIRITTO