COMITATO PARITETICO ATTO SECONDO

Riunione del 3 ottobre 2019

Si è tenuta ieri la periodica riunione relativa al tavolo paritetico per l’innovazione, durante il quale l’Amministrazione  presentava un nuovo progetto sul sistema di valutazione  per l’anno 2020.

Fin dall’inizio la nostra organizzazione ha chiesto lo spostamento del discorso sul CCNL integrativo in quanto riteniamo debba essere il perno centrale della risoluzione di tutte le problematiche irrisolte a livello contrattuale, come ad esempio il sistema indennitario, i turni, la mobilità incentivata, la remunerazione dei festivi infrasettimanale e tutte quelle competenze  ferme ormai da oltre un decennio.

Insieme a questa richiesta, che riteniamo legittima, ne abbiamo preannunciata un’altra, inerente la pubblicazione ufficiale e trasparente dei vincitori di POER, PO e Incarichi di responsabilità, oltre alla quantificazione globale effettiva  della spesa prevista e di quella utilizzata, sempre al fine della trasparenza  e correttezza istituzionale. Richiesta accordata dal capo del personale dott. Rocco Flore.

Contestualmente abbiamo chiesto  la pubblicazione immediata dei bandi di riqualificazione professionale all’interno delle aree, e ci è stato confermato che sarà entro il 15 Ottobre.

Al riguardo abbiamo chiesto lumi in merito al punteggio di valutazione, che doveva essere notificato ai colleghi al fine di presentare la domanda con il relativo punteggio correlato, che, ribadiamo, ha valore esclusivamente per il percorso professionale, e ha valore fino a un punteggio massimo di punti 3 sistema: questo dovrebbe valere anche per l’anno 2019, in quanto il nuovo sistema di valutazione, presentatoci in bozza per l’anno 2020, è stato al momento da noi rigettato al tavolo politico del prossimo 15 ottobre.

Ci è stata inoltre presentata la bozza di bando per i previsti passaggi tra le aree. Si tratta di 128 posti, così ripartiti:

122 nel profilo professionale di funzionario  doganale;

3, nel profilo professionale  di ingegnere;     

3, nel profilo professionale di chimico.

Su questo argomento abbiamo messo in evidenza che  ci sono attualmente 2.500 colleghi di II Area (F3,F4, F5, F6) molti dei quali che, per mancanza di titolo, non potranno aver accesso alla III area,  pur avendo esperienza professionale e capacità lavorative, operando attualmente in porti, aeroporti e uffici funzionali, e che rappresentano un patrimonio importante per l’Agenzia, non adeguatamente incentivato.

Auspichiamo una modifica della “legge Madia” o una soluzione in merito all’ordinamento professionale all’ARAN, per il quale si sono già aperte le discussioni nel merito.

Da ultimo, ci è stato comunicato che le carenze tra Dogane e Monopoli sono state quantificate in 2.508 unità, un numero che non può non preoccupare, soprattutto alla luce dell’imminente BREXIT, ormai alle porte dell’Europa.

Coordinatore Nazionale
Marco Bono

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